Riserva Ecologica di Varahicacos: turismo naturalistico a Cuba

Riserva Ecologica di Varahicacos: turismo naturalistico a Cuba

Introduzione alla Riserva Ecologica di Varahicacos

Nella punta della Penisola di Hicacos, un’oasi di natura incontaminata si fonde armoniosamente con lo sviluppo turistico di Varadero: la Riserva Ecologica Varahicacos. Questa ultima testimonianza della vegetazione originaria della regione occidentale di Cuba offre un’opportunità unica di immergersi nella biodiversità locale, dove uccelli migratori ed endemici condividono lo spazio con il maestoso cactus “El Patriarca”, un esemplare centenario e una vera e propria reliquia vivente. Scoprite di seguito la straordinaria ricchezza ecologica e l’unicità di questo ecosistema.

Storia e dichiarazione di Riserva Ecologica

Nel 1974, Varahicacos è stata proclamata Riserva Ecologica con l’obiettivo di proteggere il suo habitat vegetale xerofitico (adattato alle condizioni di aridità). La riserva mira a preservare l’intero ambiente, inclusa la flora e la fauna endemiche, e a prevenire il degrado del suolo. Questo sito, che storicamente è stato sfruttato come miniera di sale dal XVI secolo fino agli anni ’30, rappresenta oggi un prezioso contrappunto allo sviluppo turistico di Varadero.

Importanza della Riserva a Varadero e a Cuba

La sua conservazione è fondamentale per mantenerla come polmone verde, barriera contro l’erosione costiera e spazio per la ricreazione e la ricerca scientifica. Nonostante il suo passato di importante produttore di sale, il suo attuale ecosistema la rende un luogo di grande interesse ecologico e turistico.

Posizione e accesso alla Riserva Ecologica di Varahicacos

Dove si trova la Riserva

La Riserva Ecologica Varahicacos si trova sulla punta della Penisola di Hicacos, a Varadero, nel nord della provincia di Matanzas. La sua posizione privilegiata, vicino ai numerosi hotel di Varadero, la rende una destinazione accessibile per i visitatori che desiderano combinare il relax sulla spiaggia con l’esplorazione della natura (vedasi Google Maps).

Come arrivare da Varadero e da altri punti di interesse

L’accesso a questo sito da Varadero (circa 5 minuti in auto) è relativamente facile e può essere raggiunto in taxi (un’opzione veloce ed economica), con un’auto a noleggio (seguendo le indicazioni per la punta della Penisola di Hicacos) o in bicicletta (ideale per i più avventurosi, anche se è consigliabile portare molta acqua a causa del caldo).

Da altre città vicine, come Matanzas, la soluzione più valida è quella di noleggiare un’auto. Utilizzi un’applicazione cartografica (Maps.me) o chieda indicazioni specifiche per la Riserva Ecologica di Varahicacos.

Se viaggia da L’Avana, dista circa 140 chilometri (circa 2h 21min in auto). Può optare per un’auto a noleggio o per un autobus (circa 4 ore). I biglietti possono essere prenotati in qualsiasi terminal dei trasporti cubani, o anche online. Il costo del viaggio per Varadero è compreso tra 15 e 17 euro.

È fondamentale tenere presente che la Riserva Ecologica di Varahicacos è generalmente aperta al pubblico dalle 9:00 alle 16:30. Si consiglia di pianificare la visita in anticipo e di contattare il proprio hotel o l’ufficio turistico per ulteriori informazioni. A causa dell’intensità del sole, è consigliabile portare con sé una crema solare, un cappello e occhiali da sole. Non dimentichi di portare una buona scorta di acqua potabile, in particolare se intende esplorare la riserva in bicicletta o a piedi.

Ecosistemi e biodiversità a Varahicacos

Flora: specie endemiche e piante autoctone

Qui si trova l’hicaco, l’albero che dà il nome alla penisola, molto apprezzato per il sapore dei suoi frutti bianchi. C’è anche un cactus di 500 anni, conosciuto come “El Patriarca”, oltre ad altre specie vegetali endemiche. Il 20% della flora della Riserva è unica nella zona.

Varahicacos ha tre formazioni vegetali principali: la manigua costiera, con arbusti alti tra i 5 e gli 8 metri e alcuni alberi che raggiungono altezze di fino a 12 metri; le mangrovie, con le loro radici aeree, che sporgono dal terreno e assomigliano a zampe di ragno; e la foresta secca, con alberi alti fino a 15 metri e una fitta vegetazione.

La Riserva è una delle più importanti di Cuba, anche se la sua estensione è piccola, la sua importanza per la conservazione è enorme. La sua flora la rende un’area chiave non solo per Matanzas, ma per l’intera regione centro-occidentale del Paese.

Fauna: specie autoctone e in pericolo

La Riserva Ecologica di Varahicacos è davvero un luogo affascinante per gli appassionati di natura e birdwatching. Gli uccelli migratori possono essere avvistati durante le loro rotte migratorie, mentre le specie endemiche. Anche i rettili giocano un ruolo da protagonisti, con iguane di varie dimensioni e la curiosa lucertola delle sabbie come residenti di spicco.

La biodiversità di Varahicacos è eccezionale, e comprende organismi in via di estinzione come la pulcinella di mare fischiante (un piccolo uccello di 17 centimetri) e il maja di Santa Maria (un serpente cubano che può raggiungere i 6 metri). Questo serpente a macchie marroni non è velenoso. Tra gli invertebrati, spicca la conchiglia regina, un mollusco con una bellissima conchiglia rosa che, sebbene fosse utilizzato nella gastronomia locale, ha bisogno di essere protetto poiché la sua popolazione sta diminuendo. Si possono osservare anche i molluschi che possono produrre perle marroni o rosa, e non si possono trascurare i pipistrelli, in quest’area protetta sono state segnalate 8 delle 26 specie registrate per Cuba. Varahicacos è stato dichiarato Sito di Importanza per la Conservazione dei Pipistrelli.

Conservazione degli habitat a Varahicacos

La conservazione della Riserva Ecologica di Varahicacos comporta sforzi continui per proteggere i suoi fragili habitat attraverso programmi di monitoraggio delle specie in pericolo, il controllo del bracconaggio e dell’inquinamento e la promozione dell’ecoturismo sostenibile. Sono state implementate misure per ripristinare le aree degradate, controllare le popolazioni invasive ed educare la comunità locale sull’importanza della biodiversità. Tuttavia, la Riserva deve affrontare sfide come la pressione dello sviluppo urbano, il cambiamento climatico che colpisce le barriere coralline e la continua minaccia della pesca illegale. La mancanza di fondi e la necessità di una maggiore consapevolezza pubblica sono ulteriori ostacoli per garantire la protezione a lungo termine di questo prezioso ecosistema.

Siti di interesse nella Riserva Ecologica di Varahicacos

Grotte e formazioni geologiche eccezionali

Questo parco, oltre alla sua impareggiabile bellezza naturale, ha un grande valore storico e scientifico nelle sue grotte. Tra le più importanti ci sono la Cueva de Ambrosio e la Cueva de los Musulmanes, ognuna con una rilevanza e un fascino unici.

La Cueva de Ambrosio, dichiarata Monumento Nazionale nel 1988, è un gioiello archeologico della regione di Varadero. Questo sito protetto ospita pittogrammi e disegni rupestri lasciati da varie culture indigene nel corso dei secoli. Lunga circa 300 metri e alta fino a 15 metri, la grotta presenta diverse gallerie parallele ornate da impressionanti stalattiti e stalagmiti che formano figure stravaganti. Il suo valore archeologico è completato da una bellezza autentica che la rende una destinazione turistica popolare.

Una delle caratteristiche più impressionanti di questo spazio è il modo in cui la luce del sole penetra attraverso le dieci aperture nel tetto, conosciute come “Salón de las Claraboyas” (Sala dei Lucernari). Questa luce naturale crea un clima secco all’interno, che lo distingue dagli altri a Cuba e gli conferisce un tocco di misticismo che la immerge nel mondo della spiritualità cubana.

La Cueva de los Musulmanes, un altro sito incredibile, si estende per diversi metri sottoterra e ospita un piccolo lago sotterraneo, oltre a stalattiti e stalagmiti che adornano il suo interno. Qui sono stati trovati dei resti umani, il che suggerisce che in passato veniva utilizzato come luogo di sepoltura. Questa scoperta le conferisce un carattere funerario e storico di grande rilevanza, a differenza di Ambrosio, che era un sito cerimoniale.

Per visitare le grotte, è necessario affidarsi a una guida turistica che fornirà informazioni dettagliate sulla loro storia e sulle caratteristiche geologiche, rendendo la visita un’esperienza educativa e affascinante.

Resti archeologici e cultura Taino 

La Cueva de Ambrosio è famosa per le pitture rupestri che decorano le sue pareti, rivelando l’arte e la preziosa testimonianza degli aborigeni precolombiani e delle successive civiltà provenienti dall’Africa. In questo spazio ci sono 47 pittogrammi e 71 disegni in rosso e nero che si distinguono per i cerchi concentrici e le figure umane stilizzate. I disegni sono stati realizzati con materiali come il carbone, l’ematite, l’argilla e il grasso di pesce, che testimoniano la presenza della cultura aborigena. Queste rappresentazioni non sono solo opere d’arte; sono anche una testimonianza vivente della vita e della spiritualità delle antiche civiltà che abitavano la regione.

La Cueva de los Musulmanes, invece, aveva una funzione funeraria, come testimoniano i resti umani risalenti a 20 secoli fa. Nel 1985, in questa grotta è stato scoperto un sito di sepoltura aborigeno di 2.000 anni fa, una cui replica è ora esposta nel museo della città. Nella Terraza de los Musulmanes, sono stati trovati due individui di sesso maschile insieme a strumenti litici e resti di cibo, che suggeriscono un contesto rituale. Questo fornisce una finestra inestimabile sul passato e una comprensione delle pratiche funerarie e quotidiane degli antichi abitanti di Cuba.

Le grotte di Varahicacos non sono solo testimoni silenziosi della storia e della cultura cubana, ma anche importanti siti archeologici e scientifici. Sia le grotte di Ambrosio che Los Musulmanes offrono l’opportunità unica di esplorare formazioni impressionanti e di immergersi nel ricco patrimonio culturale dell’isola.

Punti panoramici e di osservazione della natura

I visitatori possono godere di viste panoramiche e osservare la flora e la fauna nel loro habitat naturale da diversi punti panoramici. Il punto di osservazione principale, situato su un’altura, offre una prospettiva della foresta di mangrovie e della costa, consentendo di osservare gli uccelli e altre specie animali con l’aiuto di un binocolo.

Il sentiero interpretativo, invece, presenta diversi punti da cui è possibile osservare da vicino la vegetazione e la vita animale, offrendo un’esperienza coinvolgente. Inoltre, l’area delle mangrovie, pur non essendo un punto panoramico in sé, mostra l’ecosistema acquatico da passerelle o piattaforme di osservazione, dove si possono vedere uccelli acquatici, pesci e crostacei. Infine, la vicina Grotta di Ambrosio offre una vista parziale della Riserva e dei suoi dintorni, dove la vegetazione lussureggiante dei Varahicacos può essere vista in contrasto con il paesaggio circostante.

Alcune attività che si possono considerare di fare nella zona Varahicacos

Escursioni su percorsi segnalati 

Uno dei luoghi migliori per le escursioni a Varadero è Varahicacos. Spiccano tre sentieri: il Sentiero del Patriarca, che conduce all’imponente cactus centenario, un vero e proprio gigante vegetale che domina il paesaggio; il Sentiero dei Musulmani, che permette di esplorare grotte con affascinanti formazioni rocciose e potenzialmente vestigia storiche; e il Sentiero della Grotta di Ambrosio, che conduce a un altro luogo di interesse geologico e speleologico. Questi sentieri, di varia lunghezza e basso livello di difficoltà, sono segnalati e rappresentano un’opportunità unica per entrare in contatto con la natura, scoprire la ricchezza biologica della Riserva ed immergersi nella storia locale.

Osservazione degli uccelli e della fauna selvatica

La Riserva Ecologica di Varahicacos sorprende per la sua variegata biodiversità concentrata in un’area relativamente piccola. Tre ecosistemi principali – mangrovia costiera, mangrovia e foresta secca – ospitano una flora unica, tra cui l’hicaco (da cui prende il nome la penisola) e l’emblematico “Patriarca”. Circa il 20% della flora è endemica. La fauna è altrettanto affascinante, con un’ampia varietà di uccelli terrestri e acquatici, alcuni endemici e altri migratori.

I rettili come le iguane e le lucertole di sabbia sono comuni, mentre le specie in pericolo come la pulcinella di mare fischiante e il maja di Santa Maria richiedono un’attenzione particolare. Le barriere coralline, le stelle marine, i cetrioli di mare, i ricci di mare e una varietà di pesci arricchiscono l’ecosistema costiero. L’osservazione degli uccelli (birdwatching) è migliore all’alba e al tramonto nelle aree boschive e costiere. Nell’area è stato contato un totale di 180 tipi di uccelli, che rappresentano il 47,9% degli uccelli registrati a Cuba, otto dei quali sono endemici.

Visite guidate alla Riserva

L’esplorazione di Varahicacos è arricchita da visite guidate che offrono un’esperienza immersiva nella sua storia, geologia e archeologia Taino. Le guide specializzate forniscono informazioni dettagliate sull’adattamento delle specie nel loro ambiente. I tour possono includere l’esplorazione di grotte, dove si possono osservare formazioni rocciose uniche e possibili resti archeologici. Questa opzione consente un’interazione personalizzata con l’ambiente naturale e culturale della Riserva, che è di grande aiuto per i visitatori che desiderano comprendere meglio questo tesoro.

Progetti di sostenibilità e conservazione nella Riserva

Iniziative per la protezione delle specie endemiche

Il parco intraprende progetti di conservazione chiave per proteggere la sua ricca biodiversità, con particolare attenzione alle specie endemiche e vulnerabili. Questi sforzi includono il controllo degli organismi invasivi che competono con le specie autoctone; il ripristino degli habitat degradati attraverso il rimboschimento con piante autoctone; e i programmi di educazione ambientale per promuovere la consapevolezza locale e il turismo sostenibile. L’obiettivo principale è quello di preservare l’unicità ecologica del Varahicacos e di garantire la sopravvivenza a lungo termine del suo ecosistema. L’impatto positivo si riflette nel potenziale aumento del biota in pericolo e nella promozione di uno sviluppo ecologico nella regione.

Educazione ambientale e sensibilizzazione del pubblico

Programmi completi di educazione ambientale rendono i visitatori e la comunità locale consapevoli dell’importanza della conservazione della Riserva Ecologica di Varahicacos. Attraverso conferenze interpretative, tour tematici, laboratori pratici e materiali educativi, viene promossa la comprensione della sua ricca biodiversità e delle minacce che deve affrontare. La collaborazione con gli istituti di ricerca arricchisce i programmi con informazioni aggiornate sul monitoraggio, studi sull’impatto ambientale e ricerche sulle specie, promuovendo così una forte consapevolezza ambientale per la conservazione a lungo termine della Riserva.

Consigli utili per visitare la Riserva Ecologica di Varahicacos

Il periodo migliore per visitarla

Sebbene il sole splenda abbondantemente durante tutto l’anno, i mesi invernali (da novembre ad aprile) offrono un equilibrio ideale tra temperature piacevoli e ore di sole, consentendo di godere appieno delle attività all’aperto nella Riserva. Il sito gode di un clima tropicale caldo e umido, con temperature medie annue tra i 24°C e i 26°C, moderate dalle brezze costiere. Sebbene il clima sia sempre piacevole, il periodo migliore per visitarlo va da novembre ad aprile, grazie alle temperature più fresche (circa 22°C) e alla minore probabilità di piogge intense e cicloni (giugno-novembre).

Regole di comportamento e rispetto per l’ambiente

Per garantire la conservazione di quest’area protetta, è necessario seguire alcune regole essenziali: è fondamentale mantenere pulita la Riserva ed evitare di lasciare qualsiasi tipo di rifiuto; è vietato toccare o danneggiare le formazioni geologiche, comprese le grotte e le rocce, per proteggere l’integrità di questi elementi naturali. Si raccomanda di mantenere la calma e di evitare rumori forti per non disturbare la fauna e per permettere di osservare gli animali con calma nel loro ambiente; si deve rispettare la vegetazione, evitando di raccogliere piante o fiori; si consiglia di seguire le indicazioni delle guide e del personale della Riserva; infine, è importante essere informati sulle specie presenti per evitare interazioni che potrebbero causare danni agli animali o alle persone. Il rispetto di queste regole contribuirà alla conservazione di questo prezioso ecosistema per le generazioni future.

Servizi e altre comodità per i visitatori

Per migliorare l’esperienza dei visitatori, questo parco offre servizi di base come aree di sosta con panchine e tavoli per godersi un picnic, centri informativi dove viene fornito materiale educativo sulla flora, la fauna e la geologia della Riserva, e servizi igienici. Ci sono anche sentieri segnalati e punti di osservazione per godere di viste panoramiche.

La Riserva Ecologica di Varahicacos è un gioiello di biodiversità e patrimonio da non perdere se decidete di recarvi a Varadero, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare la sua ricca storia e cultura. Attraverso i suoi vari sentieri, grotte e punti panoramici, questo luogo si presenta come una destinazione ideale per gli amanti dell’avventura. Se volete rimanere aggiornati su altre storie affascinanti e aggiornamenti sulla conservazione della natura a Cuba, assicuratevi di seguire i nostri social media e di dare un’occhiata al nostro blog: ci piacerebbe che vi uniste a noi in questo viaggio di scoperta e conservazione!

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