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Cultura

La vera storia di Cuba è quella delle sue intricate transculturazioni, una combinazione di America, Europa e Africa.

La cultura cubana ha la sua origine nei coloni aborigeni, la cui eredità etnica è stata ridotta dall'impatto del processo di conquista e colonizzazione. Per questo le due radici di maggior significato nell'etno cubano sono quella spagnola e quella africana. Il primo, a seguito di una migrazione dalla metropoli che, con momenti di maggiore o minore intensità, si è mantenuta nel corso della storia. Nei primi secoli della conquista predominarono i gruppi del regno di Castiglia, soprattutto della Spagna meridionale. Ad essa si unirono altri molto importanti delle Isole Canarie, della Galizia e della Catalogna.


La radice africana ha lasciato un segno molto particolare nel processo formativo della cultura cubana. Provenienti da diversi gruppi etnici (Yoruba, Mandinga, Congo, Carabalíes, Bantu), furono mescolati come schiavi nelle piantagioni, provocando nuove associazioni culturali tra le stesse comunità africane. Dalle stesse piantagioni, prima dell'abolizione della schiavitù, inizia il processo di sincretismo tra la cultura degli schiavi e quella dei padroni, dando origine a una cultura totalmente nuova, diversa da quella delle sue radici originarie.


Le manifestazioni culturali più dissimili sviluppano le loro attività a Cuba. La letteraturay le belle arti, il cinema, il balletto, la danza moderna, il teatro, la musica, hanno dato nomi di rilevanza internazionale. L'infrastruttura culturale cubana è composta da teatri, musei, gallerie d'arte e cinema, in cui vengono presentati non solo mostre del patrimonio nazionale di tutti i tempi, ma anche dell’arte mondiale. È sede di importanti eventi internazionali come il Festival del Balletto, le Biennali delle Arti Plastiche, le Fiere del Libro, la discografia, l'Artigianato, i Festival della Musica e il Nuovo Cinema Latinoamericano, tra gli altri.


La letteratura cubana è una delle più prolifiche, rilevanti e influenti in America Latina e in tutta la lingua spagnola, con scrittori famosi come José Martí, Gertrudis Gómez de Avellaneda, José María Heredia, Nicolás Guillén (Poeta nazionale di Cuba), José Lezama Lima , Alejo Carpentier, Premio Cervantes 1977, Virgilio Piñera. Dulce María Loynaz, e Leonardo Padura, Premio Principessa delle Asturie 2015.

Il son è il genere per eccellenza in quest'isola, il suo principale stile musicale; secondo gli esperti, può essere considerato "il tronco dell'albero" che ha dato origine alla musica latina. Allo stesso modo, altri nostri ritmi hanno contribuito ad arricchire il rigo universale, come la rumba, il guaracha, il mambo, il chachachá. Mentre altri come il jazz, la musica classica, l'hip hop o il reggaeton, li abbiamo incorporati con tale forza che arrivano a stabilire uno schema interpretato dai cubani.



Per la sua estensione e la sua ricchezza storica, non sorprende che Cuba sia l'isola caraibica con il maggior numero di patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Il ricco patrimonio dei coloni spagnoli e la bellezza naturale che quest'isola possiede non sono al di là delle lodi. L'isola ha un totale di nove Patrimoni dell'Umanità

Città Vecchia di L'Avana e il suo sistema di fortificazioni : La capitale di Cuba è uno dei migliori esempi di architettura barocca e neoclassica al mondo. Fondata nel 1519, L'Avana conserva ancora uno speciale fascino antico, che rende gli edifici testimoni del passato. Molte delle case hanno ancora i cancelli in ferro battuto, i balconi ei patii interni. L'Avana è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità nel 1982.

Trinidad y Valle de los Ingenios: Dal 1988 questo luogo è Patrimonio dell'Umanità. Oggi a Trinidad si trovano ancora edifici del XVIII e XIX secolo. I più notevoli sono il Palazzo Brunet e il Palazzo Cantero. La valle è in realtà un susseguirsi di altre tre valli, San Luis, Santa Rosa e Meyer. Molti degli zuccherifici sono in rovina, ma si possono ancora vedere altre strutture, come la caserma dove vivevano gli schiavi e la torre. Un luogo che testimonia che lo zucchero era il prodotto di punta a Cuba.

Castillo de San Pedro de la Roca en Santiago de Cuba: Questo castello, Patrimonio dell'Umanità dal 1997, è uno dei migliori esempi di architettura e ingegneria militare rinascimentale italiana nel mondo.

Parco Nazionale Desembarco del Granma: Patrimonio dell'umanità dal 1999, è un esempio di importanza mondiale della topografia carsica. Importanti sono le Terrazze Marine di Cabo Cruz, con diverse specie di uccelli, rettili e mammiferi tipici di Cuba. A ciò si aggiunge l'importanza storica della regione e del suo faro del XIX secolo.

Valle de Viñales: Questa valle è una delle poche in cui è ancora possibile vedere l'antica coltivazione tradizionale del tabacco. Qui il tempo sembra essersi fermato, e per questo è Patrimonio dell'Umanità dal 1999.

Paesaggio archeologico delle prime piantagioni di caffè nel sud-est di Cuba: Le pendici della Sierra Maestra, nella parte orientale di Cuba, sono i resti più antichi delle piantagioni di caffè esistenti a Cuba. Appartengono al 19° e 20° secolo, e sono stati elencati come Patrimonio dell'Umanità nell'anno 2000. Oggi ci raccontano come si è sviluppato questo tipo di coltivazione a Cuba e in tutti i Caraibi.

Parco nazionale Alejandro de Humboldt: È stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità nel 2001. Porta il nome dello scienziato tedesco Alexander von Humboldt e ospita piante e animali che si possono trovare solo a Cuba. Ha 274 chilometri quadrati ed è curioso, ma alcune delle rocce che si possono vedere nel parco sono dannose per la vegetazione. Eppure le piante non smettono di crescere.

Centro storico urbano de Cienfuegos: Fondato nel 1819, è Patrimonio dell'Umanità dal 2005. Presenta splendidi esempi di architettura del XIX secolo.

Centro storico di Camagüey: È una città labirinto, Patrimonio dell'Umanità nel 2008. È stata progettata per difendersi dalle incursioni dei pirati. Si possono vedere edifici in stile Art Déco, Art Nouveau e neocoloniali.